"La realtà non è mai come la si vede, la verità è soprattutto immaginazione"
René Magritte
Quando qualcosa di nuovo si inserisce nel nostro orizzonte - un'informazione che può modificare una conoscenza consolidata, un’esperienza che apre zone di sé sconosciute – attraversiamo un momento di confusione. E’ la porta di accesso al cambiamento, l’attimo di smarrimento che precede la riorganizzazione dei propri contenuti interni, quelli con cui ci identifichiamo.
Riuscire a sostare nella confusione è ciò che permette all’individuo di fare spazio al nuovo e al cambiamento che esso comporta. A volte però confusione e smarrimento si protraggono nel tempo, intaccano la percezione che abbiamo di noi; sembra quasi che, ciò che sino a ieri sembrava certezza, non ci appartenga più, ma nemmeno sappiamo più dove andare o chi davvero siamo o vogliamo.
Un percorso di consulenza psicologica può essere utile a riconoscere cosa sta succedendo nel processo di acquisizione del nuovo e a favorire il cambiamento, ritrovando il proprio benessere.